Josephine Zammarrelli
Lutto traumatico: il valore di un’adeguata comunicazione
Verrà la morte e avrà i tuoi occhiquesta morte che ci accompagnadal mattino alla sera, insonne,sorda, come un vecchio rimorsoo un vizio assurdo. I tuoi occhisaranno una vana parola,un grido taciuto,...
Esserci per l’altro. “Shallow” e il rischio suicidario
“Dimmi una cosa, ragazza, sei felice in questo mondo moderno? O hai bisogno di più? C’è qualcos’altro che tu stai cercando?
Comunicare la diagnosi di una malattia grave: NO a personale sanitario impreparato!
Martina non ha mai avuto problemi troppo seri di salute. Poi durante l’estate, all’improvviso, sente la pancia gonfia, mal di schiena e dolori addominali. Nel giro di poche settimane svolge diverse visite mediche che...
L’indifferenza: il distacco emozionale del passante
“… L’indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti. L’indifferenza è il peso morto della storia. L’indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità;...
Il caso del signor Fellini: l’esperienza di un mondo a metà
“È la storia di un uomo come ce ne sono tanti: la storia di un uomo giunto a un punto di ristagno, a un ingorgo totale che lo strozza. Io spero che dopo i...
Il medico, l’infermiere e lo psicologo nell’équipe ospedaliera
Troppo spesso si sottovaluta la potenza di un tocco, un sorriso, una parola gentile, un orecchio in ascolto, un complimento sincero, o il più piccolo atto di cura, che hanno il potenziale per trasformare...
Esperienze ai confini della morte: che cosa sono?
“Quel che viene dopo la morte è qualcosa di uno splendore talmente indicibile, che la nostra immaginazione e la nostra sensibilità non potrebbero concepire nemmeno approssimativamente. Prima o poi, i morti diventeranno un tutt'uno...
Devianza e cultura emozionale: Per libertà o per dovere?
“Hai osservato la madre? Nessuna lacrima, non un’espressione affranta, sofferta, nessun singhiozzo. Quando le ho espresso il mio dispiacere per l’accaduto, non ho alzato lo sguardo per cercare i suoi occhi. Ho ricevuto da...
Medico e psicologo insieme per l’assistenza di base: perché non bisogna arrendersi (Seconda Parte)
Prima Parte Medico e psicologo insieme per l’assistenza di base: come è possibile? Il progetto European study of epidemiology of mental disorders (Esemed), condotto su un campione di oltre 21.000 cittadini europei, ha fornito risultati interessanti...
Medico e psicologo insieme per l’assistenza di base: perché non bisogna arrendersi (Prima Parte)
Recenti indagini hanno confermato che i pazienti che richiedono un appuntamento dal medico di medicina generale esprimono problematiche psicologiche nel 70% dei casi (Gatchel and Oordt - APA, 2008). Qualunque tipo di problema, anche organico, venga portato...